Finalmente anche la maggioranza RSU e le OO.SS. che la sostengono si sono accorti che la nostra analisi fatta già a luglio 2012 era più che fondata. Con 7 mesi di ritardo inviano ora note al personale nelle quali riconoscono le linee di azione che proprio a loro avevamo proposto inutilmente, a cominciare dal buono pasto dopo 6 ore di lavoro, previsto dal CCNL.
In ogni caso, meglio tardi che mai.
Per quanto riguarda comunque la decisione di far presentare diffide individuali dai dipendenti non siamo d’accordo perché pensiamo che il ricorso debba essere fatto dal sindacato.