L’assemblea del PTA riunita in Aula Nievo il 28 marzo 2017 chiede al Rettore e al Direttore Generale un incremento delle risorse del Salario Accessorio e del Fondo Comune di almeno due milioni di euro.
Tale aumento è giustificato dalla profonda ristrutturazione organizzativa in corso e dalla necessità di un reale aumento retributivo per il personale tecnico amministrativo, il cui stipendio è fermo da anni di blocco contrattuale e che la manovra PEO ha incrementato solo in minima parte.
Chiede inoltre una regolamentazione del conto terzi che veda criteri comuni per tutto l’Ateneo, senza più che le strutture possano gestire in modo unilaterale ed iniquo la distribuzione dei compensi. L’attuale situazione di forte sperequazione fra il personale ha superato ogni livello di accettazione e non concorre a generare un clima di benessere organizzativo, tanto sbandierato dai vertici.
Riteniamo sia urgente procedere alla creazione di un fondo dove confluiscano tutti i compensi conto terzi destinati al PTA con distribuzione annuale a tutto il personale (nessuno escluso) e alla trasparenza sulle retribuzioni perché solo attraverso la conoscenza si può instaurare un clima di fiducia e di collaborazione.
L’assemblea approva la mozione.