Prima delle vacanze estive l’amministrazione ha arretrato le proprie posizioni, inspiegabilmente ha dichiarato che, nonostante sia tecnicamente possibile aumentare le PEO oltre il 50% e fino all’80% nel triennio 2019-2021 (secondo la loro proiezione), nonostante cioè il CCNL lo consenta, non intende addivenire ad un accordo in tal senso, ribadendo la propria posizione iniziale secondo la quale metà del personale dev’essere escluso dalla PEO.
In pratica, ci siamo trovati di fronte ad un comportamento ambiguo e poco trasparente. Il personale aspetta le progressioni di carriera, la contrattazione va subito ripresa. Per parte nostra, siamo sempre stati disponibili al dialogo ma non si può dire altrettanto della nostra controparte.