In data 16 settembre all’ARAN (Agenzia per Rappresentanza delle Pubbliche Amministrazioni), è stato sottoscritto l’accordo che introduce l’istituto del “silenzio-assenso” per l’adesione al Fondo di previdenza complementare Perseo-Sirio, tramite la cessione al Fondo del TFR. L’accordo è stato sottoscritto da Cgil-Cisl-Uil e altre sigle sindacali della dirigenza.
La CONFSAL non ha firmato questo accordo poiché contraria all’iscrizione alla previdenza complementare tramite l’istituto del “silenzio-assenso” è perché protesa verso la gestione pubblica della previdenza.
In ogni caso, riteniamo che la scelta della previdenza complementare debba avvenire in modo volontario, informato e consapevole.
L’istituto del “silenzio-assenso”, previsto dall’accordo, si applica alle future assunzioni e a tutti gli assunti a decorrere dal 1/1/2019.
Per i colleghi nuovi assunti, vi è la possibilità di comunicare la propria non adesione, entro i tassativi termini previsti, altrimenti l’iscrizione al fondo diventa irrevocabile.