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Firmato il CCNL 2019-2021


In data 18 gennaio 2024, l’ARAN e la maggioranza delle Organizzazioni Sindacali rappresentative (SNALS, CISL, CGIL, GILDA e ANIEF) hanno sottoscritto in via definitiva il testo del nuovo CCNL di comparto per il triennio 2019-2021.

Gli effetti derivanti dall’applicazione del nuovo CCNL, secondo quanto dispone l’art.2, comma 2, decorrono dal giorno successivo alla data di stipulazione (fatti salvi i casi in cui è il contratto stesso a prevedere una diversa decorrenza).

Considerata la parte economica del CCNL 2019-2021 già riconosciuta, ci adopereremo perché siano liquidati al più presto i rimanenti arretrati previsti dal contratto (aumento dell’indennità di Ateneo).

Abbiamo anche inviato in data odierna una richiesta d’incontro urgente con il Ministro dell’Università e della Ricerca per la definizione di importanti problematiche irrisolte, tra le quali le questioni relative alle Aziende Ospedaliere Universitarie e alla figura professionale del Tecnologo.

Nello stigmatizzare l’eccessivo lasso di tempo trascorso tra l’ipotesi di accordo e la firma definitiva in data odierna, il nostro Sindacato ha anche chiesto alla parte pubblica l’immediato avvio dei lavori dedicati al nuovo triennio di contrattazione.

PRINCIPALI NOVITÀ DEL CCNL 2019-2021

ORDINAMENTO PROFESSIONALE

Rimangono le quattro aree professionali attuali che però cambiano nome: B-Operatori, C-Collaboratori, D-Funzionari, EP-Elevate Professionalità. Viene rivisto e migliorato il sistema di progressione economica all’interno di ogni area, con 5 differenziali economici di importo superiore ai differenziali precedenti. Le attuali posizioni economiche acquisite dal personale vengono inglobate nella retribuzione individuale. In sostanza tutti ricominciano da capo con le progressioni orizzontali.

PARTE ECONOMICA 

– aumento dell’indennità di ateneo (di luglio) a valere dall’anno 2022 (EP €450, D €420, C €360, B €300) 

– livello economico di ingresso per la nuova area degli operatori all’attuale livello economico del B3 (con automatico incremento per il personale in ruolo inquadrato in B1 e B2) e per l’area dei collaboratori all’attuale livello del C2 (con automatico incremento per il personale in ruolo inquadrato in C1) 

– 5 differenziali economici di valore unitario per ogni area (che sostituiscono le attuali posizioni economiche) acquisibili con procedure analoghe alle attuali PEO con i seguenti valori: 

Area Elevate Professionalità (EP) €2.200 

Area dei Funzionari (ex categoria D) € 1.550 

Area dei Collaboratori (ex categoria C) € 1.350 

Area degli Operatori (ex categoria B) € 1200

– Piano straordinario di Progressioni Verticali (PEV): entro il 30.06.2026 sarà possibile progredire anche senza il possesso del titolo di studio previsto per l’accesso dall’esterno

– Aumento dei valori delle indennità di responsabilità e posizione: 

per l’area delle Elevate Professionalità fino a €18.000 

per l’area dei Funzionari fino a €7.000 (elevabile in sede di contrattazione integrativa di ateneo fino a €12.000) 

Per l’area dei Collaboratori e degli Operatori fino a €3.000 (fatti salvi trattamenti di miglior favore)

– Tetto del fondo del salario accessorio: potrà essere incrementato per far fronte ai maggiori oneri dovuti a stabili incrementi di personale.

– Regolamentazione del lavoro agile e del lavoro da remoto

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